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Ruralis: la startup che facilita soggiorni brevi in zone rurali italiane

Ruralis, startup che facilita la gestione degli affitti brevi delle case nelle aree interne d’Italia, è stata selezionata per partecipare a Bravo Innovation Hub, il programma di Invitalia e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ideato per accelerare la crescita delle startup sul territorio nazionale che si sta svolgendo a Brindisi. 
 
Bravo Innovation Hub offre alle startup selezionate un grant “equity free” di 20.000 euro e un percorso di accelerazione di 12 settimane gestito da LVenture Group, The Qube Incubator e CETMA all’interno di Palazzo Guerrieri a Brindisi simbolo dell’incoraggiamento alle imprese del Meridione verso l’innovazione, sviluppo ed imprenditoria.  Grazie al programma di Bravo Innovation Hub, la startup sta lavorando per affinare la strategia digitale, ottimizzare i servizi offerti, potenziare il modello di business e creare nuove partnership strategiche. 

Ruralis permette ai proprietari, di strutture in zone rurali, di concentrarsi sull’ospitalità e di incrementare il loro reddito da affitti brevi, tramite una gestione semplificata delle prenotazioni, con supporto multilingue, e promuovendo uno sviluppo sociale ed economico delle aree interne. Ad oggi il team di Ruralis ha gestito oltre 100 Immobili, con 10mila turisti dal 2020, da oltre 25 Nazioni.

Nicolas Verderosa, founder di Ruralis dopo aver lasciato la provincia di Avellino, Sant’Angelo dei Lombardi, si forma a Milano e prosegue gli studi volando via in Germania, in Spagna e successivamente verso una carriera internazionale che lo porta fino a New York. Torna in Italia e decide di lanciare il progetto, con la missione di creare un equilibrio economico e sociale più equo, sviluppando aree interne rurali nel Sud Italia resilienti che possano fornire un’alternativa alla sovrappopolazione urbana.  “Con il sostegno del programma Bravo Innovation Hub, miriamo a rafforzare la nostra posizione come punto di riferimento per la gestione digitale delle case vacanza nelle aree interne, promuovendo nel contempo uno sviluppo sostenibile di queste aree” ha dichiarato

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Redazione Extralberghiero.it

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