L’estate 2025 si apre con segnali positivi per il turismo in Valle d’Aosta, dove si rafforza l’interesse verso formule abitative flessibili e professionali come i serviced apartment. A segnalarlo è Halldis by Vita, operatore attivo nel property management, che stima per questa stagione un aumento della domanda compreso tra il 15% e il 20% rispetto all’estate precedente, con Courmayeur a fare da traino.
L’analisi si basa su dati interni relativi a un portafoglio di oltre mille proprietà gestite in Europa, di cui circa un centinaio localizzate in Valle d’Aosta. Le previsioni si inseriscono in un contesto di crescita già documentato dai dati ufficiali: tra dicembre 2024 e marzo 2025 si sono registrate 1.820.646 presenze turistiche in tutta la regione (+4,89% sull’anno precedente), con 557.185 arrivi (+2,53%). A Courmayeur, in particolare, le presenze invernali sono salite a 243.900, in crescita rispetto alle 234.000 della stagione 2023-2024.
Il Comune punta ora a superare le 321.614 presenze dell’estate scorsa, come dichiarato dal sindaco Roberto Rota, a fronte di un trend in aumento già iniziato nel 2023.
Tra le novità dell’estate spicca l’apertura, prevista per luglio, del complesso Le Géant, Courmayeur – Apartments by Marriott Bonvoy®: 44 appartamenti con servizi integrati come spa, palestra e affaccio sul Monte Bianco. La gestione operativa dell’intera struttura – dalla promozione al customer care – sarà affidata a Halldis by Vita, che già opera nel settore in località come Gressoney (sempre in Valle d’Aosta) e Ponte di Legno (Lombardia).
Il nuovo progetto si inserisce nella visione del Piano Strategico per il Turismo Sostenibile ad Alta Quota, promosso dal Comune di Courmayeur e sostenuto dal PNRR, che mira a valorizzare il territorio alpino puntando su sostenibilità, comunità e cultura. Un orientamento confermato anche dal recente provvedimento comunale (20 giugno 2025) sulla regolamentazione delle RTA a proprietà frazionata, pensato per favorire modelli di ospitalità turistica gestiti in modo professionale.
Oltre all’aspetto ricettivo, i serviced apartment rappresentano anche un’opportunità per investitori e fondi immobiliari. Halldis by Vita propone infatti soluzioni “chiavi in mano” con ritorni da locazione, intercettando una domanda in crescita di investimenti residenziali a reddito in località ad alta attrattività.
«I serviced apartment – spiega Michele Diamantini, CEO di Halldis by Vita – stanno rispondendo a nuove esigenze di viaggio e permanenze prolungate. Se ben integrati nel tessuto locale, arricchiscono l’offerta turistica e permettono una distribuzione più equilibrata dei flussi stagionali».
Sulla stessa linea Michelangelo Ripamonti, responsabile Hospitality Investments di Castello SGR (Gruppo Anima), che ha acquisito Halldis nell’agosto 2024: «Il turismo residenziale è oggi una delle asset class più promettenti. In destinazioni come Courmayeur, i serviced apartment offrono rendimenti stabili e rischi contenuti, con l’opportunità di coniugare qualità progettuale, redditività e sostenibilità»