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Host e co-host professionali: tutte le novità 2025

host co-host 2025
Written by Sergio Lombardi

Codice CIN in dichiarazione, riduzione contributiva, nuovi codici Ateco e molto altro. Con la nuova locazione turistica imprenditoriale risparmi d’imposta fino a 95 mila in 10 anni

Ecco tutte le novità che riguardano gli host e i co-host con partita Iva, provenienti dalla legge di bilancio (L. 207/2024) e da altri provvedimenti recenti.

FORFETTARIO: NUOVE REGOLE

Dal 1° gennaio viene aumentato fino a 35 mila euro il limite di reddito di lavoro dipendente e assimilato (da pensione e collaborazioni) per poter accedere al regime forfettario.
I forfettari non dovranno più dichiarare come compensi i rimborsi delle spese analiticamente addebitati ai committenti.
Per i forfettari, verrà infine eliminato il tetto massimo di 400 euro per l’emissione delle fatture semplificate.

CIN IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI

Una delle principali novità della legge di bilancio 2025 appena approvata è l’inserimento del codice CIN nelle dichiarazioni dei redditi. Il CIN sarà obbligatorio nella dichiarazione dei redditi degli host, ma anche nella certificazione unica e nella CLB (comunicazione locazioni brevi).
È prevedibile che il CIN sia inserito anche nella dichiarazione annuale dell’imposta di soggiorno e nel DAC7.

LA LOCAZIONE TURISTICA IMPRENDITORIALE

Approvata per legge da più di un anno con il Decreto Anticipi, la locazione turistica imprenditoriale sta finalmente trovando spazio nelle realtà comunali.
L’ultima notizia è l’introduzione della LT professionale da parte di Roma Capitale: non è una notizia solo local, visto che il numero di LT sul territorio capitolino supera le 20 mila unità, quindi il potenziale di trasformazione in locazioni imprenditoriali è importantissimo.
I vantaggi nel passare ad una locazione turistica imprenditoriale sono enormi: tassazione al 2% per i primi cinque anni, poi al 6%, a cui va aggiunta solo la contribuzione INPS, che con la nuova riduzione è limitata al 4,80% per i primi tre anni.
Vediamo il risparmio fiscale effettivo in un esempio:

Locazione turistica non imprenditoriale
Reddito = 50.000 euro
Cedolare secca = 10.500 euro
Carico fiscale annuo attuale = 10.500

se si trasforma in LT imprenditoriale, per i primi 5 anni:

Locazione turistica imprenditoriale
Reddito = 50.000 euro
Imposta forfettaria 2% = 1.000 euro (*)
Contributi INPS = 2.400 euro (**)
Carico fiscale annuo = 3.400 euro
Risparmio fiscale annuo = 7.100 euro

Contributi INPS dal 4° anno = 3.120 euro (***)
Risparmio fiscale totale nei primi 5 anni = 36.440

dal 6° anno la situazione diventa:

Locazione turistica imprenditoriale
Reddito = 50.000 euro
Imposta forfettaria 6% = 3.000 euro (°)
Contributi INPS = 3.120 euro (***)
Carico fiscale annuo = 6.120 euro
Risparmio fiscale annuo = 4.380 euro

Risparmio fiscale totale in 5 anni = 21.900 euro
Risparmio fiscale totale in 10 anni = 58.340 euro

Risparmio fiscale massimo teorico in 10 anni = 95.132 (°°)

In anteprima su Extralberghiero.it il facsimile della SCIA della nuova Locazione Turistica Imprenditoriale valida per Roma Capitale.

RIDUZIONE CONTRIBUTIVA 50%

La riduzione contributiva nel 2025 passa al 50% e consentirà ai titolari di partita Iva un minor carico a livello di contributi INPS. L’agevolazione prevede che le partite Iva (forfettarie e ordinarie) iscritte per la prima volta nel 2025 alla gestione artigiani e commercianti possano chiedere una riduzione contributiva al 50% per 36 mesi (3 anni). La riduzione al 50% si applica anche per i titolari di quote societarie (soci) entrati in una società tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025. La riduzione contributiva al 50% è alternativa rispetto alle altre agevolazioni esistenti (35% e riduzione per anzianità).

SPESE DI ALLOGGIO DEDUCIBILI SOLO SE TRACCIABILI

La Legge di bilancio 2025 ha introdotto l’obbligo di tracciabilità per le spese di viaggio, comprese quelle di alloggio, che dal 2025 saranno deducibili per i nomadi digitali o rimborsabili dal datore di lavoro degli smart worker, solo se effettuate con mezzi di pagamento tracciabili (versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento ammessi: carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari). Ne consegue che non sono più ammessi i pagamenti in contanti per quelle categorie di viaggiatori, mentre si applicano i normali limiti ai pagamenti in contanti per tutti gli altri ospiti. Leggi il nuovo articolo su nomadi e smart workers su QualityTravel.

CODICI ATECO 2025 PER STRUTTURE EXTRALBERGHIERE

Dal 1° gennaio 2025 entrerà in vigore la nuova classificazione ATECO 2025, che sarà adottata operativamente a partire dal 1° aprile 2025. Fra i nuovi codici di attività, non sarà più valido il 55.20.51 che fino al 31/12/2024 comprendeva Affittacamere, Case Vacanze e Bed&Breakfast.

Viene introdotta la nuova categoria 55.20.42 Servizi di alloggio in camere, case e appartamenti per vacanze, che sembra comprendere anche gli affittacamere, che spariscono come termine nella nuova classificazione.

Per i Bed and breakfast, nuovo codice 55.20.41 che così si differenzia dalle CaV.

Probabilmente il nuovo codice 55.90.00 Altri servizi di alloggio (descrizione NACE: Other accommodation) sarà dedicato alla locazione turistica imprenditoriale. Nelle prossime settimane ed entro marzo verranno rese note le descrizioni dei nuovi codici Ateco e forniremo informazione completa. Altre informazioni nel nostro articolo su Ateco 2025.

Tutti gli operatori Iva dovranno utilizzare già nelle dichiarazioni dei redditi di Giugno 2025 i nuovi codici attività Ateco 2025. Questo sarà importante anche per il coefficiente di redditività dei forfettari, che determinano la percentuale di imponibilità dei compensi/ricavi lordi.
Se il contribuente volesse comunicare all’Agenzia delle entrate una nuova codifica che meglio rappresenta l’attività svolta, dovrà modificare il proprio codice Ateco all’anagrafe tributaria e in Camera di Commercio (se iscritto).

IMPOSTA DI SOGGIORNO

Cambia nel 2025 anche l’imposta di soggiorno: ci sarà un regolamento unificato a livello nazionale e la tariffa sarà legata al valore della prenotazione. Intanto a Roma il Comune sta iniziando a rimborsare le strutture per la gestione dell’imposta di soggiorno.
Ecco lo storico comunicato di Roma Capitale, che apre la strada a futuri rimborsi da parte di altri Comuni agli host per la raccolta dell’imposta di soggiorno.

FLAT TAX INCREMENTALE

La flat tax incrementale è una agevolazione per le persone fisiche con partita Iva (ditte individuali e professionisti), soggetti alla tassazione ordinaria Irpef, limitata al 2023. Vista la posta in gioco (risparmi sulla tassazione Irpef fino a 11.200 euro), consigliamo di valutare una dichiarazione integrativa per fruire dei benefici. Info complete nel nostro articolo.

NOVITA’ 2025
Il nostro approfondimento sulle novità 2025 continua: pubblicheremo a breve altri articoli su property manager e host non imprenditoriali.

Note
(*) Coefficiente di redditività = 40%. Imposta 5%
(**) Coefficiente di redditività = 40%. Aliquota contributi = 24%. Riduzione contributiva del 50%
(***) Coefficiente di redditività = 40%. Aliquota contributi = 24%. Riduzione contributiva del 35%
(°) Coefficiente di redditività = 40%. Imposta 15%
(°°) Proiezione su 10 anni su reddito di 85 mila euro all’anno

Sergio Lombardi è Presidente dell’Osservatorio sul Turismo dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma, autore di Extra Book e docente di Extra Academy
Per quesiti e segnalazioni, scrivete a:
info@sergiolombardi.net

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About the author

Sergio Lombardi

Sergio Lombardi, fondatore di Taxbnb e Safexperience, è il Presidente dell'Osservatorio sul Turismo dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Roma. Sergio è specializzato negli adempimenti fiscali, legali e amministrativi di hotel, strutture extralberghiere, locazioni turistiche, altre forme di alloggio e travel experience, in ​​tutte le forme familiari e imprenditoriali.
Dopo la sua carriera in Ernst&Young, PriceWaterhouseCoopers, Accenture e Deloitte, Sergio contribuisce con i suoi articoli fiscali per i principali quotidiani e periodici turistici e economici italiani, tra cui Ipsoa, Giuffrè, Il Sole 24 Ore e Italia Oggi ed è coautore di Extra Book, la nuova guida definitiva dell'extralberghiero.
Sergio partecipa regolarmente a fiere ed eventi turistici internazionali con i suoi interventi, interpretando le riforme fiscali delle legislazioni turistiche.
Taxbnb, fondata da Sergio, è sicuramente in Italia e in Europa una delle poche associazioni fra professionisti dedicate esclusivamente agli aspetti fiscali, legali, tecnici e lavoristici del turismo in ogni sua componente. La missione di Taxbnb è la legalità, quindi centinaia di operatori del turismo sono attualmente supportati da Taxbnb nei loro adempimenti fiscali e legali. I nostri clienti includono associazioni di proprietari e grandi gestori di proprietà internazionali, ma anche piccoli e medi operatori dell'ospitalità e delle esperienze.