Affitti Brevi Extra News In primo piano

Barcellona vieta gli affitti brevi dal 2029

La scorsa settimana il sindaco di Barcellona, Jaume Collboni, ha annunciato che il Comune non concederà più licenze per uso turistico alle abitazioni residenziali e non rinnoverà quelle esistenti. Se manterrà fede a questa promessa (premesso che potrebbe non essere più in carica per quella data) questo implicherebbe che gli affitti brevi sarebbero completamente eliminati entro il 2029, poiché tutte le licenze attualmente in vigore scadranno nel 2028. Attualmente, sono 10.101 gli appartamenti affittati a breve termine aai turisti nella città catalana.

Questa decisione sarebbe stata presa dall’amministrazione catalana per contrastare l’aumento vertiginoso dei prezzi degli affitti, che sono saliti del 68% negli ultimi dieci anni, e dei costi degli immobili, aumentati del 38%. Secondo i promotori, il provvedimento mira a ridurre la pressione sul mercato immobiliare locale, migliorando l’accessibilità degli alloggi per i residenti e preservando il tessuto sociale della città. La Federación Catalana de Apartamentos Turísticos (Federatur) ha già presentato ricorso alla Corte Costituzionale contro questa decisione, mentre la Asociación de Apartamentos Turísticos de Barcelona (Apartur) ha criticato la mossa definendola “irresponsabile e demagogica”.

Questo intervento di Barcellona si inserisce in un contesto europeo più ampio di regolamentazioni simili adottate in altre città europee come Amsterdam, Parigi e Firenze. A Firenze, per esempio, il sindaco Dario Nardella ha recentemente introdotto restrizioni sugli affitti brevi nell’area UNESCO del centro storico, citando l’aumento degli appartamenti destinati a locazioni turistiche e il conseguente incremento dei canoni di locazione a lungo termine​. Anche oltre oceano, a New York sono state introdotte normative rigide per limitare gli affitti brevi e proteggere il mercato immobiliare locale, proibendo l’affitto di appartamenti in cui non vive il proprietario.

Condividi?

About the author

Redazione Extralberghiero.it

Leave a Comment